“Commissione di inchiesta su Covid” (https://t.co/59lDJ0OdEi @repubblica). Era dal 2006 che il piano pandemico non veniva aggiornato, neanche con @GiorgiaMeloni al governo (2008-11): chi è causa del suo mal…
Semmai il @MiC_Italia può avviare uno studio sul ‘De viro eloquentia’. pic.twitter.com/lem4r12Ers— Giovanni Amaducci (@amaduccigio) December 31, 2022
TO: matteo.renzi@senato.it, alessio.butti@senato.it
CC: rubrica.lettere@repubblica.it, info@digital360.it, lettere@ilfattoquotidiano.it, eventi@cesifin.it, ufficiostampa@sogei.it, dataroom@rcs.it, lettere@laverita.info, editoriale@lanuovaecologia.it, mail@ilpost.it, formiche.net@gmail.com, info@polostrategiconazionale.it, ufficiostampa@sanita.it, Data-protection@eeas.europa.eu, cab-gentiloni-contact@ec.europa.eu
Firenze, 24.12.22
“Follia” (‘la Repubblica’, 20.12.22); così ruggisce l’ex Sindaco di Firenze all’idea che venga ‘spento’ lo Spid da parte del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’innovazione nel nuovo governo Meloni, colui che, già parlamentare della XI, XIII, XIV, XV, XVI, XVIII e dell’attuale legislatura – quindi facente parte della coalizione di inizio secolo quando c’era il Ministro dell’Innovazione Lucio Stanca ( https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/politica-e-digitalizzazione-un-po-di-storia-da-lucio-stanca-a-vittorio-colao/ ) – ha recentemente dedicato al governo Draghi un “Sul 5g situazione imbarazzante: rispettare il Pnrr sarà complicato” (‘il Fatto Quotidiano’, 14.11.22). Read More →
“Pd anno zero… prima che @matteorenzi finisse strozzato da quelle stesse liane che voleva recidere” (https://t.co/60aagxHajv @Linkiesta): non fu lui nel 2014 da segretario @pdnetwork a confermare Panzeri all’@Europarl_IT e l’accordo Alitalia-Etihad, che a FI chiamano boccate? https://t.co/PSCMXklnt5 pic.twitter.com/2QFjCBshph
— Giovanni Amaducci (@amaduccigio) December 19, 2022
Così @matteorenzi nel 2018 sulla «definizione delle procedure di condono» di @GiuseppeConteIT (https://t.co/M1ufnRPMvw @DomaniGiornale): “squallore puro”.
Allora perché tutta ‘sta voglia di andarci al governo 1 anno dopo?(https://t.co/s6EEwfrpv7)
Della serie: chi se ne infISCHIA. https://t.co/LrCarY28iN pic.twitter.com/VokduOvMmU— Giovanni Amaducci (@amaduccigio) November 29, 2022
@GiorgiaMeloni: “In ritardo”. @Palazzo_Chigi: “Rispettati i tempi” (https://t.co/uHbuDysQWG @Corriere). Nessun escluso: in mancanza del DDL Concorrenza (https://t.co/gDYeisA5z1), il rischio è che dal PNRR si passi ad un PRRR. (@Quirinale @EU_Commission) pic.twitter.com/DUxnDFMIYG
— Giovanni Amaducci (@amaduccigio) October 19, 2022
CC: giuseppe.conte@unifi.it, presidente@regione.lazio.it, silvio.berlusconi@europarl.europa.eu, matteo.salvini@senato.it
Firenze, 25.9.22
Uno da segretario nazionale fa approvare un sistema di voto per contrastare la compagine politica allora favorita nei sondaggi, non vince le elezioni, lascia il suo partito e ne fonda un altro per andare al governo insieme agli ex avversari e la ripromessa (non solo sua) che con la riduzione dei parlamentari (come se qualità e quantità fossero la stessa cosa) sarebbe stata fatta una nuova legge elettorale, fa cascare poi il governo da lui voluto, ma niente legge. E così tutti insieme appassionatamente al voto in ordine sparso (e nemmeno il DDL Concorrenza).
Per tale frittura mista, alla base non ci può che essere olio di scemi (vari).
Cordialmente
Giovanni Amaducci