(camera.it)
PRESIDENZA COMMISSIONE AGRICOLTURA
(On. Filippo GALLINELLA)
(Raccomandata n° 200465420303)
P.C.
Membri XIII Commissione Agricoltura – Camera
Firenze, 19.1.22
Presidente Gallinella,
nella puntata di ‘Report’ del 10.1.22 dal titolo ‘L’odore dei fanghi’, il Ministro della Transizione Ecologica Cingolani pronuncia la seguente frase: “E’ quello che a quanto pare è avvenuto visto che, dopo il decreto Genova, sono stati innalzati i limiti per poter mettere insieme diciamo componenti diversi. Ora, questo è un problema fondamentale che va stroncato e va fatto assolutamente il tracciamento” ( https://www.rai.it/dl/doc/1641903834306_Lodore%20dei%20fanghi-%20di%20Bernardo%20Iovene.pdf ).
Ed a proposito di tracciamento proprio ieri il Prof. Bonanni sul ‘Corriere’ ha dichiarato che “Il virus, nella fase dell’eliminazione, però, non è estinto: potrebbe essere presente in serbatoi ambientali (per un virus trasmesso con le feci, ad esempio, nei liquami)” ( https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/22_gennaio_18/quali-sono-cinque-fasi-pandemia-covid-che-punto-siamo-d16835ae-784e-11ec-a8ac-96a31330ed9e.shtml ).
Come già ricordato per email al Presidente del Copasir lo scorso ottobre (allegato), oltre alle indagini della Procura di Brescia, esiste un procedimento originariamente inviato da chi scrive alla Procura di Bergamo ( https://www.civitasdemocratica.it/2020/06/18/alla-procura-di-bergamo/ ), e che per competenza territoriale è stato trasferito a Roma, in cui il tema della gestione dei fanghi per motivi energetico-ambientali è assai centrale. Nella opposizione alla richiesta di archiviazione inoltrata dalla PM capitolina ( https://www.civitasdemocratica.it/documents/bergamo/Procura_Roma_090920.PDF ) sono già stati fatti nomi e cognomi dei potenziali responsabili, e che il Tribunale dovrebbe mettere al vaglio. Ma a questo punto resta anche da capire come a nessun membro di Codesta Commissione a suo tempo non sembri esser venuto in mente – ad eccezione del Sen. De Bonis ( https://ilsalvagente.it/2018/11/26/fanghi-tossici-de-bonis-m5s-peggio-del-glifosato-il-mio-governo-torni-indietro/ ) – di sollevare obiezioni sulle nefaste conseguenze a cui inevitabilmente tutto ciò avrebbe portato: “Chissà il bimbo che mangia questo mais” ( https://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/21_maggio_26/brescia-intercettazioni-shock-nell-inchiesta-fanghi-tossici-chissa-bimbo-che-mangia-questo-mais-f9fc8224-bdf3-11eb-a5e7-170774e96424.shtml ).
“La distruzione di un paesaggio è un crimine che dovrebbe valere ai responsabili la galera a vita” (Indro Montanelli*).
Cordialmente
* da ‘Battaglie perse’ (Gian Antonio Stella, Ed. Solferino)