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Firenze, 21.12.21
Con le dovute proporzioni, la reazione di una parte della politica e dell’informazione suscitata dall’intervista a ‘Mezz’ora in Più‘ al magistrato Di Matteo riguardo la sentenza dell’Utri, ricorda un po’ quella delle autorità cinesi quando devono pronunciarsi sulla vicenda degli Uiguri.
Cioè quella di apparire subito scandalizzata, per poi minimizzare il più possibile.
Sentenza, quella della Cassazione n° 28225 del 9.5.14, che ad esempio a pag.69 cita l’artefice del “nuovo miracolo italiano” (da cui ad oggi, dati Istat, rimangono ancora esclusi oltre 5 milioni di individui) come segue: «Occorre premettere che la sentenza della Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione del 9 marzo 2012 ha già ritenuto oggettivamente provata la prosecuzione dei pagamenti di Berlusconi in favore di “cosa nostra” palermitana sino a tutto il 1992» ( https://www.giurisprudenzapenale.com/wp-content/uploads/2015/10/cass-pen-conc-est-2014-28225.pdf ).
Siamo alla vigilia delle feste natalizie e dell’elezione del Capo dello Stato.
Quindi tanti Uiguri.
Cordialmente
Giovanni Amaducci